Come perdere peso è qualcosa con cui molte persone, comprensibilmente, lottano. La dietista ti assisterà durante il tuo percorso di dimagrimento dandoti le competenze necessarie non solo per raggiungere il tuo obiettivo ma per mantenere il tuo stato di salute.

Obesità infantileIl rischio per un bambino obeso di diventare un adulto obeso aumenta con l’età̀ ed è direttamente proporzionale alla gravità dell’eccesso ponderale. Fra i bambini obesi in età̀ scolare il 69% è obeso da adulto, la percentuale di rischio sale al 83% per gli adolescenti (Dati del Ministero della Salute).
Le strategie dietetiche hanno lo scopo di ottenere, in ragazzi di età non inferiore ad 8 anni, la riduzione del sovrappeso prevenendo l’insorgenza delle complicanze.

Gravidanza a rischioLo stato nutrizionale della donna all’inizio della gravidanza e la sua nutrizione durante la gestazione costituiscono un fattore chiave che influenza sia la salute materna che la salute del bambino.

La dieta è indispensabile per la prevenzione e la gestione del diabete. La dietista può educare e formulare consigli dietetici per garantire una terapia medica nutrizionale individualizzata al fine di raggiungere gli obiettivi terapeutici. Una scorretta gestione della dieta nel diabete può portare a diverse complicanze quali malattie renali, ulcere del piede e cecità.

La maggior parte delle persone ritiene di “abbuffarsi” perché perde il controllo del rigido regime dietetico che si era prefissato di seguire. La dietista sarà in grado di fornire le competenze necessarie per riuscire a gestire i così detti “sgarri”, includendoli ed equilibrandoli, permettendo così di raggiungere, e soprattutto mantenere, lo stato di salute desiderato.

Nella fase di diagnosi dell’allergia è utile avere un colloquio con la dietista che sarà in grado non solo di suggerire quali alimenti evitare, ma anche come sostituirli per assicurare una dieta adeguata dal punto di vista nutrizionale.

La sindrome metabolica è associata ad un aumentato rischio cardiovascolare; diversi studi scientifici hanno dimostrato che per ottenere un significativo miglioramento delle alterazioni metaboliche associate all’obesità è sufficiente raggiungere una riduzione ponderale del 10%.

Gastrite e malattia da reflusso gastro-esofageoIl cibo di per sé non causa danni ma può aggravare la situazione per stimolazione della secrezione acida e per distensione dello stomaco; la formulazione di adeguate proposte dietetiche, che consentano comunque un’alimentazione equilibrata, hanno lo scopo di ridurre il reflusso con conseguente miglioramento della sensazione di bruciore, evitando possibili complicanze.

Stipsi, Diverticolosi, sindrome dell'intestino irritabileL’approccio terapeutico è basato sulla natura e severità dei sintomi e richiede un elevato grado di personalizzazione, una relazione terapeutica efficace nella quale il paziente si senta compreso e coinvolto attivamente rappresenta la base della terapia per ridurre la sintomatologia o la frequenza del supporto farmacologico.